sabato 17 dicembre 2011

In punta di penna: 16 dicembre 2011. Il mio primo libro è ufficialmente pubblicato...

In punta di penna: 16 dicembre 2011. Il mio primo libro è ufficialmente pubblicato...

16 dicembre 2011. Il mio primo libro è ufficialmente pubblicato...

Sono ancora frastornata da tutte le emozioni provate ieri sera. I commenti, gli applausi, gli occhi lucidi di commozione dei miei cari e anche dei volti sconosciuti che sono intervenuti alla presentazione ufficiale del mio romanzo. Che dire. Grazie a tutti, di cuore. Un grazie speciale alla Melody Records Editoria per aver creduto in me, al Dott. Alessandro Occhipinti che ha mirabilmente relazionato "Colui che ritorna", a Alessandro Iori che ha reso i brani letti ricchi di phatos e di vibrante atmosfera e al Maestro Marco Podda che mi ha concesso il privilegio di far ascoltare alcuni suoi brani durante la serata oltre ad aver firmato la prefazione. Grazie a Francesca Galatoli, splendida Event Planner che ha reso tutto semplice. Il libro ieri sera è andato "sold out". Per il momento potete prenotarlo sul sito www.melodyrecordseditoria.it . Ve lo consegneranno in pochissimi giorni e, fino a Natale, la spedizione è free. Da gennaio nelle librerie indipendenti in giro per l'Italia.


Sed

martedì 6 dicembre 2011

E' UFFICIALE...IL MIO PRIMO ROMANZO E' STATO PUBBLICATO!

Questa è la copertina, e l'emozione è grande...Il 16 dicembre, alle ore 20.00, presso il Remax Place in Via Garibaldi 88 a Roma, ci sarà la presentazione ufficiale del mio primo romanzo "Colui che ritorna", e lo si potrà acquistare. Finalmente lo toccherò, ne sentirò l'odore, e da quel momento non sarà più una cosa solo mia. A tutti coloro che parteciperanno, a tutti coloro che lo acquisteranno, auguro BUONA LETTURA!

Sed

domenica 13 novembre 2011

Il Club della Lettura - Corriere della sera

Direi che funziona. Una volta tanto un'iniziativa che dà soddisfazione. Hanno pubblicato due miei "incipit" con lo pseudonimo Sed1960 (ma chi sarà mai questa Sed?..). Potrebbero pubblicarli anche sull'allegato "cartaceo" il mese prossimo, chissà...Forse dovreste votare! E allora fatelo, cari amici!
http://lettura.corriere.it/incipits/invia-lincipit-del-tuo-racconto/#read

Sed

sabato 12 novembre 2011

News

Un'iniziativa da non perdere...
http://lettura.corriere.it/temp.php



«Pubblico, vogliamo parlarti chiaro». Con queste parole si apriva l'editoriale del primo numero del Corriere della Sera, uscito il 5 marzo 1876 e annunciato dagli «strilloni» in piazza della Scala. Fondato da Eugenio Torelli Viollier e Riccardo Pavesi, da quel momento entrò a far parte della storia - non solo editoriale - italiana. Il Corriere è il principale quotidiano italiano. pubblicato sette giorni su sette. Il giovedì, in abbinata al quotidiano, c'è il settimanale di approfondimento «Sette»; il sabato, invece, il femminile «Io Donna». Nel weekend le pagine sono arricchite dalla sezione «Tempi liberi» e dalle pagine domenicali di «Cultura». Corriere.it è il sito internet del Corriere della Sera. Dà ai lettori informazioni in tempo reale 365 giorni all'anno, abbinando testi scritti e una ricca produzione multimediale, fatta di collegamenti audio con gli inviati e i corrispondenti del Corriere della Sera, fotogallery, videonotizie, videochat in diretta che consentono ai lettori di interloquire con gli ospiti in studio. Oltre ai tradizionali servizi in cui sono ripartiti i quotidiani di informazione - Esteri, Politica, Cronache, Spettacoli, Economia etc - il sito ha sezioni speciali dedicate a Salute, Motori, Casa, Animali, Cinema e televisione. Corriere Tv è il contenitore multimediale di Corriere della Sera con la raccolta di tutti i video, gli audio, gli "incontri digitali" e le produzioni filmate e in audio della redazione di Corriere.it

giovedì 10 novembre 2011

Concorso di poesia

IX Concorso di Poesia d'Amore

TRA UN FIORE COLTO
E L'ALTRO DONATO

Entro il 30 novembre...
Tentar non nuoce, giusto?
Sed


http://www.rivistaorizzonti.net/concorsofiore.htm
http://www.paroleinfuga.it/

In punta di penna: Oggi mi va di "Poetare" 2 - AFORISMI

In punta di penna: Oggi mi va di "Poetare" 2 - AFORISMI: Parliamo di "aforismi". Secondo la "libera enciclopedia" Wikipedia cit. " Un aforisma o aforismo (dal greco ἁπφορισμός , definizione) è...

In punta di penna: Oggi mi va di "Poetare" 3 - Parliamo d'Amore

In punta di penna: Oggi mi va di "Poetare" 3 - Parliamo d'Amore: Amore e amare. Tanti modi per esprimere il sentimento e il moto che ne consegue e tante espressioni diverse e personalissime che contraddist...

Oggi mi va di "Poetare" 3 - Parliamo d'Amore

Amore e amare. Tanti modi per esprimere il sentimento e il moto che ne consegue e tante espressioni diverse e personalissime che contraddistinguono questo nostro "sentire". L'amore fra un uomo e una donna è un'emozione speciale, diversa da quella, ad esempio, tra un genitore e un figlio, dove l'Amore c'è per il semplice fatto di esistere. Un uomo e una donna si incontrano, si "annusano", si "assaggiano", e infine si scelgono. E questo magico connubio di sensazioni fisiche e mentali fa scaturire passioni molto terrene alternate a momenti di alta spiritualità senza che, per una volta, tutto ciò appaia un controsenso. Voglio condividere con voi qualche "sensuale" pensiero...

Intimità


Cavalco
le onde dei sensi,
con te
precipito
e poi rinasco
nel tuo abbraccio.



In silenzio

  
Ferma la mano
che sfiora,
non andare oltre.
Ascolta per un istante
il silenzio,
sta parlando di noi.


Complicità


Affacciata alla finestra
dei miei desideri
vedo i tuoi occhi
come specchi
che riflettono
mille e mille volte
il riflesso dei miei.

Sed
Il bacio di Gustav Klimt


lunedì 7 novembre 2011

Pensieri in libertà

Quando i pensieri sono belli val la pena citarli. Grazie Ivana per aver condiviso con me le parole di A.A. Milne
This is my wish for you: Comfort on difficult days, smiles when sadness intrudes, rainbows to follow the clouds, laughter to kiss your lips, sunsets to warm your heart, hugs when spirits sag, beauty for your eyes to see, friendships to brighten your being, faith so that you can believe, confidence for when you doubt, courage to know yourself, patience to accept the truth, Love to complete your life.”

"Questo è il mio augurio per te: Conforto nei giorni difficili, sorrisi quando la tristezza si intromette, arcobaleni che seguano alle nubi, risate a baciare le tue labbra, tramonti a scaldare il tuo cuore, abbracci quando lo spirito è giù, bellezza da vedere per i tuoi occhi, amicizia che illumini la tua esistenza, fede per poter credere, fiducia per quando hai dubbi, il coraggio di conoscere te stesso, la pazienza di accettare la verità, l'Amore per completare la tua vita"

Sed

lunedì 24 ottobre 2011

Oggi mi va di "Poetare" 2 - AFORISMI

Parliamo di "aforismi". Secondo la "libera enciclopedia" Wikipedia cit. "Un aforisma o aforismo (dal greco ἁπφορισμός, definizione) è una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale." http://it.wikipedia.org/wiki/Aforisma
Ora, credo che tutti noi abbiamo la capacità di pensare e, quindi, di "filosofare" (perdonate l'utilizzo improprio...), e più o meno, senza sottolineare quanta sapienza siamo in grado di esprimere, siamo però molto spesso dei bravi "moralisti" nell'accezione negativa del termine. Esprimiamo giudizi, condanniamo e assolviamo con estrema facilità, senza soffermarci, a volte, sul "perché" certi fatti accadono, certi comportamenti vengono assunti, certe parole vengono dette. Forse la differenza fra l'essere moralisti e filosofi è tutta qui, . Chiedersi PERCHE'. 

Qualche aforisma, parto della mia mente "filosofica", ve lo voglio regalare. A voi, pubblico sovrano, l'ardua sentenza!


Smarrimento


Forse perché
siamo piccole cose
riusciamo
così facilmente
a perderci.


Farfalle


A volte ci sentiamo come farfalle.
Splendide, colorate,
svolazziamo intorno,
il nostro destino chiuso
fra le pagine di un libro.


Presunzione


Volando molto in alto
il mondo lo si vede
come un piccolo granello di sabbia.
Ciò non basta
a farci sentire dei giganti
una volta tornati
coi piedi per terra.


Impressioni


E’ così poco a volte
ciò che ci è dato vedere
nel breve attimo in cui
la nostra vita
brilla di luce propria
e non di luce riflessa.


Sed


William Shakespeare


George Brassens

lunedì 17 ottobre 2011

Il perdono. Peccati e tradimenti

Mi sono spesso chiesta cosa significhi realmente "perdonare". L'etimologia della parola "perdono" è evidente. Si tratta di un atto spontaneo con il quale si rinuncia a una rivalsa, una vendetta, nei confronti di chi ci ha arrecato un ingiusto danno o sofferenza.
E' quindi un dono gratuito, un vero atto d'amore. Che dovrebbe gratificarci, a volte farci sentire più forti, sicuramente migliori...
Ho letto diverse opinioni sull'argomento. Si parla di perdono in senso cristiano, in senso assoluto, giuridico, come crescita psicologica, e poi si parla di perdono in amore. In tutti i casi la premessa è che per perdonare ci vuole coraggio.
E poi il perdono deve essere chiesto...
Qualcuno, colui che offende, deve chiedere scusa...
Ma, diciamoci la verità, è sufficiente?
Siamo esseri umani, e per quanto possiamo credere di riuscire a perdonare, sicuramente non riusciremo mai a dimenticare e la sofferenza, prima o poi, tornerà a farci visita.
Parlando di tradimenti, ho letto uno scritto interessante di una psicologa che riassume brevemente lo stato d'animo di chi scopre di essere stato, appunto tradito:

Chi lo scopre attraversa una prima fase di shock con : 
-incredulita'; 
-rabbia e allontanamento dal partner; 
-ricerca ossessiva dei dettagli della relazione extra; 
-bisogno di controllo sul partner fedifrago; 
-sfiducia totale verso se stessi (" sono stato tradito quindi valgo poco...") e verso il partner ( "se mi hai fatto questo sei capace di ogni cosa...").
Poi c'è il momento delle scuse.... 
E' vero, il perdono è un atto volontario, ma la fiducia bisogna meritarsela. E allora non è pensabile credere che, per il semplice fatto di essere amati, si possa essere perdonati dopo un tradimento. Solo l'amore incondizionato, quello fra genitori e figli ad esempio, può generare un perdono incondizionato. Ma l'amore fra un uomo e una donna è di un altro genere. Ci si sceglie e si pongono condizioni, oh se se ne pongono! E' un patto, ed esistono delle regole che non possono essere infrante. Nel momento in cui questo avviene, tutto si rimette in discussione.
"Si perdona finché si ama" dice Francois de La Rochefoucauld. Io penso che, finché si ama, non c'è bisogno di essere perdonati.
Sed




sabato 15 ottobre 2011

In punta di penna: Oggi mi va di "Poetare" (licenza poetica...)

In punta di penna: Oggi mi va di "Poetare" (licenza poetica...): Le poesie scaturiscono da una perfetta alchimia tra l'emozione e le parole. Non sempre si tratta di rime baciate, non sempre la metrica è im...

In punta di penna: Benvenuti!

In punta di penna: Benvenuti!: Una notte di agosto mi è presa come una febbre e sono entrata in uno stato di "esaltazione mistica" che è durato per 21 giorni. Il risultato...

giovedì 13 ottobre 2011

Oggi mi va di "Poetare" (licenza poetica...)

Le poesie scaturiscono da una perfetta alchimia tra l'emozione e le parole. Non sempre si tratta di rime baciate, non sempre la metrica è importante; a volte basta solo cogliere quell'attimo e fotografarlo con il cuore.

Un regalo

Io non regalo oggetti.
Magari un sogno, un’emozione
qualcosa che rimanga nella vita
di valore.
A volte solo un ricordo,
a volte me stessa.


Danza

Danza la vita
nelle mie scarpe strette…
passo dopo passo
è giunta fino a te
e libera ora vola
…scalza.
Sed

Parlare d'amore

Tante parole spesso ripetute perché sentite dire da altri, troppo spesso abusate, a volte ridondanti, senza che il vero significato sia compreso o comprensibile. Quante volte ci siamo riempiti la bocca con frasi del tipo"Sei la mia vita", "Non posso stare senza di te", "Ho bisogno di te" e quante altre volte le abbiamo sentite...Io sono convinta che in fondo non serva molto per descrivere uno stato d'animo. L'amore è un'emozione pura, primaria e io la descrivo così:


"Quello che sento è un dolce battito d'ali, come di farfalle, che solleticano il mio cuore ogni volta che ti vedo....che ti sento....
Sei la mia musica e il mio colore, il mattino e la sera, il sole e la luna....
Sei la virgola che separa le mie frasi senza mai fermarle, il momento di congiunzione perfetto, il respiro delle parole già dette e di quelle da pronunciare....
Vibri dentro di me come mille violini, e mi fai cantare  l'amore, perchè tu sei l'amore...."

martedì 4 ottobre 2011

Nata in una casa di donne, il mio nuovo romanzo

Ero nata in una casa di donne, prima di quattro figlie femmine, ma non ne ebbi la consapevolezza finché non nacque l'ultima, quando ormai avevo diciotto anni. Pure mio padre era un po' femmina, in fondo. Aveva dovuto adeguarsi alle circostanze, per spirito di sopravvivenza, per quieto vivere, o forse perché, in fondo, gli andava bene così. Ma non doveva essere stato facile per lui abituarsi all'eterno cicaleccio che gli ronzava intorno per tutta la giornata, voci di femmine dai toni sempre un po' sfumati verso l'alto, che usavano un gergo a lui sconosciuto, fatto di pause silenziose e improvvisi rovesci di parole, come gli acquazzoni estivi.

...continua....            

venerdì 30 settembre 2011

Benvenuti!

Una notte di agosto mi è presa come una febbre e sono entrata in uno stato di "esaltazione mistica" che è durato per 21 giorni. Il risultato di tanta insonne frenesia è stato il mio primo romanzo. Lo definisco così, senza presunzione alcuna, perché per la prima volta ho messo giù 187 pagine che non solo avevano un senso compiuto, ma che raccontavano una vera storia. Scrivo da sempre ma, vuoi per mancanza di tempo, vuoi per totale assenza di pazienza, mi limitavo a brevi racconti o poesie. Ora ho fatto il grande passo e auguro a tutti di provare, almeno un volta, questa sorta di "innamoramento" per le parole, che molto si avvicina al sogno di un amore assoluto. Questo blog nasce con lo scopo di scambiarci idee e riflessioni sull'arte dello scrivere. Non vuole avere pretese divulgative, né insegnare nulla, sopratutto a chi non vuole imparare. Immaginatelo come una lavagna sulla quale lasciare un pensiero, un'immagine, un'idea, che qualcuno potrà condividere, che qualcun'altro potrà amare. Benvenuti!
Sed