sabato 3 agosto 2013

Il paradiso non perdona di Simone Andreozzi - Una recensione



Scrivere racconti non è semplice, almeno non per me. Io ho bisogno di spazio per espandere la mia narrazione, eppure... Ho terminato la lettura di "Il paradiso non perdona" di Simone Andreozzi, una raccolta di quattro racconti a tema unico e sono stata colta da una folgorazione: e se proprio coi racconti uno scrittore riuscisse a "espandersi" meglio? La genialità di Simone sta nella scelta appunto di un tema comune, questo paradiso che non perdona, ma allo stesso tempo l'opportunità che si è preso come autore di declinarlo in diverse forme narrative. Abbiamo il thriller, il paranormal, la narrativa d'amore, l'indagine psicologica, diversi generi insomma che necessitano di ritmi diversi, linguaggi precisi, soluzioni narrative che siano credibili e verosimili per lo scrittore quanto per il lettore. E Simone ci è  riuscito. È  riuscito a farci vedere in un unico libro i tanti scrittori che albergano in lui.

Questo paradiso non è altro che un' opportunità, quella che ciascuno di noi dovrebbe imparare a riconoscere e cogliere per essere felice, seguendo la propria inclinazione personale, ascoltandosi magari, scegliendo di essere se stesso nel bene o nel male. È in fondo un libro ricco di misticismo filosofico, quello che oggi tutti abbiamo un po' perso e che ci stupiamo di ritrovare nell'opera di uno scrittore attuale.
E perché no? Simone ha messo in pratica ciò che nel suo libro ha affrontato come tematica: cercare la felicità essendo se stessi, e lui voleva scrivere tante storie diverse.

Poi c'è  la poesia, e questa fa la differenza, lì si vede l'anima sensibile, quella che le storie non te le racconta e basta, ma te le fa succhiare e ti risucchia, tanto che alla fine ti confondi  tu, lettore, e pensi: e se fosse vero? Ecco, ci vuole un po' a distaccarsi da queste pagine, perché dopo che hai chiuso il libro, continui a leggere le parole nella mente. Ritrovi come un'eco lo stile scanzonato e asciutto di Simone, coi dialoghi serrati, perché nei racconti è così che funziona: tanti dialoghi e poca descrizione, che la scena si sta già svolgendo e non c'è  altro tempo.
È la prima volta che vi suggerisco di leggere un libro non solo perché è bello, ma per imparare qualcosa. Che poi, a cosa dovrebbero servire i libri?

 Titolo: Il paradiso non perdona
Autore: Simone Andreozzi
Editore: L'Erudita
Anno pubblicazione: 2013
ISBN: 978-88-6770-035-6
Prezzo: € 13,00