martedì 4 ottobre 2011

Nata in una casa di donne, il mio nuovo romanzo

Ero nata in una casa di donne, prima di quattro figlie femmine, ma non ne ebbi la consapevolezza finché non nacque l'ultima, quando ormai avevo diciotto anni. Pure mio padre era un po' femmina, in fondo. Aveva dovuto adeguarsi alle circostanze, per spirito di sopravvivenza, per quieto vivere, o forse perché, in fondo, gli andava bene così. Ma non doveva essere stato facile per lui abituarsi all'eterno cicaleccio che gli ronzava intorno per tutta la giornata, voci di femmine dai toni sempre un po' sfumati verso l'alto, che usavano un gergo a lui sconosciuto, fatto di pause silenziose e improvvisi rovesci di parole, come gli acquazzoni estivi.

...continua....            

1 commento:

  1. Sempre bello essere il primo. Anche se di corsa...
    In bocca al lupo per questa nuova avventura, un bacio... e a presto!

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